Chi Siamo

Siamo un’associazione di volontariato che si impegna affinché attraverso il gioco, il lavoro, il dibattito e la formazione tutti possano partecipare e contribuire alla crescita della società.

Attraverso le nostre attività cerchiamo di promuovere lo sviluppo di un nuovo paradigma socio-culturale che valorizzi le differenze e le caratteristiche uniche di ciascun individuo e ne riconosca l’indispensabilità per la creazione di una società evoluta.

La nostra storia

Anita e i suoi fratelli nasce nel 2017 insieme ad Anita,  un’idea,  un desiderio e  un po’ di amici.
L’idea era quella di ridare vita al maneggio già di proprietà della famiglia di Anita, bimba nata con sindrome di Down, per trasformarlo in un grande e allegro luogo di gioco, di incontro e di conoscenza della natura e degli animali. Il desiderio era che quel luogo fosse a disposizione di tutti i bambini (ma proprio di tutti) e delle loro famiglie.

Gli amici sono quelli che, ancora oggi, formano la grande famiglia di Anita e i suoi fratelli insieme a mamma, papà e nonni. Nel tempo si sono uniti tanti altri amici, abbiamo conosciuto ragazzi più grandi e adulti con le loro famiglie, abbiamo incontrato nuove realtà del territorio e così anche le nostre idee sono cresciute.

Abbiamo pensato che oltre al gioco fosse importante pensare al lavoro, al tempo libero “da grandi” (perché tutti i bambini che crescono diventano grandi), agli affetti, alle amicizie, all’essere cittadini in senso pieno.
E abbiamo pensato che attraverso tutto ciò che facciamo ogni giorno e al modo in cui parliamo, contribuiamo a costruire il mondo in cu viviamo e il modo in cui lo rappresentiamo.

Abbiamo quindi iniziato a lavorare e a collaborare a più progetti, tutti ispirati ad un grande principio – quello dell’autodeterminazione– e ad un grande valore – quello dell’uguaglianza.

La nostra mission

Anita e i suoi fratelli pone come obbiettivo finale il diritto e la necessità di tutti di autodeterminarsi e lo fa offrendo:

  • occasioni di incontro con attività ludico-ricreative, laboratori ed eventi  a contatto con la natura aperti a tutta la comunità nella consapevolezza che il gioco è un terreno di inclusione
  • conferenze e incontri formativi
  • progetti volti a favorire percorsi di vita Indipendente per ragazzi e giovani adulti

I nostri valori

La vera uguaglianza può avvenire solo attraverso il riconoscimento, la valorizzazione e la convivenza delle differenze e delle caratteristiche uniche di ciascun individuo. Ognuno ha il diritto di vivere la propria vita in accordo e nel rispetto delle proprie aspirazioni e possibilità nel mondo di tutti.

La nostra famiglia

Il consiglio di amministrazione

Presidente
Marco Costacurta
Un giorno senza sorriso è un giorno perso
(Charlie Chaplin)
Vicepresidente
Daniele Vagoni
Il destino non ha chiave
Tesoriere
Simona Graziano
Ci vuole un caos dentro di se per generare una stella danzante
(Friedrich Nietzsche)
Segretario
Chiara Bertinetti
Di tanto in tanto è bene fare una pausa nella nostra ricerca della felicità ed essere semplicemente felici
(Guillaume Apollinaire)
Consigliere
Joseph Bertinetti
Voglio aggiungere vita ai giorni e non giorni alla vita
(Enzo Bianchi)

I soci

Donatella Giannini
Doniamoci sempre un sorriso
Paola Malfatto
Se puoi sognarlo puoi farlo
(W. Disney)
Sara Morandi
Dove decidiamo di esserci in corpo e spirito, lì sì fioriamo perchè, come ogni germoglio curato, troviamo terra in cui mettere radici e nutrirci di buona vita
Paola Bellesini
Il segreto della felicità è la libertà, il segreto della libertà è il coraggio
(Tucidide)
Elena Binello
Il cuore ha ragioni che la ragione non conosce
(Blaise Pascal)
Piero Guerrini
Felice di dare
Violetta Desiati
Ci si abbraccia per ritrovarsi interi
(Alda Merini)
Emiliana Amerio
Nella vita non raccogli ciò che semini, raccogli ciò che curi
(C. Schulz)
Filippo Cornero
Amo scoprire banalità e viverle come miracoli
Raffaele Ramunno
Dove tutto sembrava finito tutto ebbe inizio
Daniela Billeci
Ciò che ci rende differenti è la ricchezza di essere unici
Fabrizio Follis
La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla
(Gabriel Gracia Marquez)
Massimo Voglino
Dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere
(Gandhi)
Riccardo Longo
Sono goloso del mondo
Barbara Lupo
Di tutto ciò che si può scegliere vorrei portare serenità dove vivo e costruisco qualcosa
Cristina Brunelli
L’amore è contagioso qualunque esso sia
Gabriella Motisi Bocci
Tutti gli uomini vogliono vivere ma nessuno sa perché vive
(Arthur Schopenhauer)

Il nostro curriculum

Ricevi il nostro curriculum per scoprire anche offline il mondo di Anita e i suoi fratelli.

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